Con l'Associazione per la Cultura Rurale infatti è possibile scegliere tra 7 forme assicurative per la caccia, 5 forme assicurative per la pesca e il tiro e infine una forma assicurativa per la raccolta di tartufi, funghi ed erbe spontanee.
Per l’esercizio dell’attività venatoria sul territorio italiano è obbligatorio essere muniti di un’assicurazione venatoria, il cui scopo è coprire la responsabilità civile verso terzi e gli infortuni che potrebbero occorrere durante l’attività di caccia. In particolare, l’art. 12 comma 8 della Legge 11 febbraio 1992, n. 157 “Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio” dispone
“L’attività venatoria può essere esercitata da chi abbia compiuto il diciottesimo anno di età e sia munito della licenza di porto di fucile per uso di caccia, di polizza assicurativa per la responsabilità civile verso terzi derivante dall’uso delle armi o degli arnesi utili all’attività venatoria, con massimale di euro 516.456,90 per ogni sinistro, di cui euro 387.342,67 per ogni persona danneggiata e euro 129.114,22 per danni ad animali e a cose, nonché di polizza assicurativa per infortuni correlata all’esercizio dell’attività venatoria, con massimale di euro 51.645,69 per morte o invalidità permanente”
ACR Associazione per la Cultura Rurale riesce ad offrire ai portatori della Cultura rurale che decidono di aderire al Tesseramento 2024/2025 la migliore copertura assicurativa al costo più conveniente.
Scegliere di assicurarsi con noi è semplicissimo. Basta accedere all’area Tesseramento ACR 2024/25, compilare il modulo, scegliendo la forma assicurativa perfetta per la propria passione, e pagare con Paypal o carta di credito, oppure richiedere il bollettino postale, anche per mail.
Cosa aspetti ad assicurare con noi la tua passione?