Al Presidente della Giunta regionale della Calabria Roberto Occhiuto
p.c. all'Assessore regionale Gianluca Gallo
Egregio Presidente,
Egregio Assessore,
la Giunta regionale della Calabria con ordinanza n. 1 del 19/05/2023 ha ordinato l'attuazione di una serie di misure restrittive per arginare la diffusione della Peste Suina Africana nella regione a seguito del
rinvenimento di alcuni suini colpiti da questa pericolosa infezione virale.
Al Presidente della Giunta regionale della Calabria Roberto Occhiuto
p.c. all'Assessore regionale Gianluca Gallo
Egregio Presidente,
Egregio Assessore,
la Giunta regionale della Calabria con ordinanza n. 1 del 19/05/2023 ha ordinato l'attuazione di una serie di misure restrittive per arginare la diffusione della Peste Suina Africana nella regione a seguito del
rinvenimento di alcuni suini colpiti da questa pericolosa infezione virale.
Nel condividere e apprezzare la tempestività con la quale la Giunta regionale ha diramato tale ordinanza, rimaniamo stupiti dal fatto che nella stessa sia previsto il divieto assoluto di qualsiasi forma di caccia nelle aree interessate dalla diffusione della Peste Suina Africana.
L'Associazione per la Cultura Rurale ritiene questa restrizione decisamente eccessiva dal momento che altre regioni italiane colpite dalla stessa infezione hanno emanato analoghe ma molto meno restrittive e riguardanti solo alcune forme di caccia.
Ritenendo che il mondo venatorio non debba essere così ingiustamente penalizzato ma debba anzi essere valorizzato nella possibilità di provvedere al contenimento dei cinghiali presenti sul territorio calabrese e nel rinvenimento e segnalazione di animali infetti o morti a causa di questa infezione virale, chiediamo alla Giunta regionale di rivedere la propria ordinanza e di limitare i divieti all'attività venatoria allo stretto necessario ed a consentire l'esercizio dell'attività venatoria nelle forme che non possono influire nella diffusione della Peste
Suina Africana.
Confidando nell'accoglimento di questa nostra motivata richiesta che ci siamo permessi di sottoporvi a nome e nell'interesse di tutti i cacciatori calabresi, Vi confermiamo la nostra piena disponibilità a fornire ogni utile collaborazione per aiutare le autorità competenti nell'attuazione di ogni utile iniziativa atta a scongiurare la diffusione di questa pericolosa infezione che corre rischio di danneggiare gravemente tutta una serie di attività antropiche e l'economia di un'intera regione.
L'occasione è gradita per porgere l'espressione dei nostri più cordiali saluti.
Thiene, lì 25 maggio 2023
II Presidente nazionale dell'Associazione per la Cultura Rurale on. Sergio Berlato