I portatori della Cultura Rurale hanno deciso di farsi ascoltare con una manifestazione pacifica, mostrando dei cartelloni, per nulla offensivi, con lo scopo di sensibilizzare tutti sulla necessità di proteggere e valorizzare il nostro territorio. Se vogliamo garantire la compatibilità tra la presenza dei grandi carnivori e le attività antropiche, prime tra tutte l'allevamento, la pastorizia, la montecazione, l'alpeggio dobbiamo dotare il nostro Paese di un piano nazionale di gestione dei grandi carnivori che preveda il monitoraggio, i censimenti, il contenimento e, laddove necessario, l'abbattimento dei soggetti in esubero. Da lungo tempo l'Associazione per la Cultura Rurale denuncia con forza questa necessità che speriamo sia raccolta urgentemente dalle Istituzioni italiane.