Questa stagione venatoria è stata, per tutti, un’annata difficile. I cacciatori hanno riscontrato moltissime difficoltà nell’esercitare la loro passione a causa delle continue chiusure a singhiozzo e delle incertezze interpretative dei vari Dpcm. Nonostante tutto, anche quest’anno hanno versato ingenti tasse governative e regionali, senza avere alcuno scomputo. Ogni anno queste somme vengono utilizzate per fornire servizi all’intera collettività e per mantenere vivo l’intero comparto. Chiediamo al governo di intervenire riducendo drasticamente le tasse di concessione per la stagione venatoria 2021/2022 a carico dei cacciatori che ricordiamo essere cittadini dalla fedina penale perfettamente pulita e che meritano rispetto e considerazione.
Thiene, lì 28 gennaio 2021
Sergio Berlato
Presidente dell’Associazione per la Cultura Rurale