Un’altra conferma che gli animal-ambientalisti non conoscono la fauna selvatica che ci circonda. A Roseto (TE) le lepri erano state da poco posizionate nei recinti, protette dai predatori con rete elettrificata, per poi essere liberate nelle campagne. Questa attività ha come scopo il ripopolamento e salvaguardia della specie. Nella notte tra il 18 e il 19 marzo 2021 un gruppo di pseudo animalisti ha rotto tutte le recinzioni liberando questi animali dal recinto di ambientamento facendo uscire delle specie non abituate a vivere in libertà e a procacciarsi cibo autonomamente, condannandoli a morte sicura. Questa è un’ulteriore dimostrazione che i cacciatori sono le vere sentinelle del territorio e che questi pseudo animalisti dovrebbero imparare a conoscere la fauna che tanto dicono di voler proteggere.